sabato 23 novembre 2019

3 CONSIGLI BLACK METAL

Salve, sì, lo so, sono scostante come Marco Merrino ma tanto questa webzine funge da pensatoio che in pochi leggeranno, qua dentro come saprete ci metto tutto ciò che non ho voglia o tempo di portare sul canale, o semplicemente qua ci metto quelle cose che per il canale sono poco adatte; ma oggi per festeggiare la mia rinata voglia di scrivere vi porterò un regalino per farmi perdonare consigliandovi 3 album black metal che io reputo molto "ficcanti"; con ciò detto quindi cominciamo:

1) Botanist - Ecosystem (2019)

Botanist - Ecosystem 

I Botanist si sono sempre contraddistinti per uno stile unico che però è costretto ad essere relegato nell'underground data la sua poca fruibilità, con questo "Ecosystem" uscito lo scorso 25 ottobre la band si lancia in un'avventura che reputo la summa della loro discografia, conciliando il loro stile unico (molto acerbo agli inizi, ma che si è andato a consolidare disco dopo disco) con il sound black metal che siamo abituati a sentire negli ultimi anni. Una piccola perla che vi consiglio di recuperare che sarà capace di stupirvi come poche volte nella vita: i suoni onirici, i cori flebili , riff fantastici ma che data la strumentazione usata sono dotati di una leggerezza rara, in sintesi questo disco è un lavoro fatto in modo magistrale che sarà capace di farvi emozionare davvero.

PS: Non aspettatevi black metal standard, qua si toccano vette di originalità e freschezza del sound davvero alte.


VOTO: 8,5/10



2) Lumnos - Ancient Shadows of Saturn (2018)

Lumnos - Ancient Shadows of Saturn

Come alcuni di voi sapranno il black metal che preferisco è quello dedicato corpo e anima all'immensità dello spazio, sempre alcuni di voi sapranno quanto i Progenie Terrestre Pura con i loro album mi abbiano colpito riuscendo a racchiudere la magia del cosmo nei propri album; bene l'album di oggi intitolato in modo magistrale "Ancient Shadows of Saturn" riesce a  regalarmi (anche se solo in parte) le emozioni provate ascoltando ascoltando i Progenie Terrestre Pura; l'album imbottito di riverbero e di sintetizzatori per creare l'atmosfera riesce sicuramente a colpire gli appassionati di questo sound, che io descriverei come cinematografica. Le canzoni durano tutti almeno 9 minuti, però la lunghezza (che potrebbe risultare esagerata per alcuni) non fa sentire il suo peso nemmeno per un secondo.
Insomma quest'album è sicuramente consigliato per tutti gli appassionati del cosmo o per coloro che apprezzano anche solo un minimo ciò che si ispira ad esso. 


VOTO: 7,5/10


3) White Ward - Love Exchange Failure (2019)

White Ward - Love Exchange Failure

Faccio una doverosa premessa, ed è quella di dirvi che ho conosciuto questo gruppo solo con l'uscita di quest'album lo scorso 20 settembre ma prometto di recuperare al più presto l'osannatissimo "Futility Report". Quel che conta è che sicuramente l'album uscito quest'anno merita un ascolto, atmospheric black metal che riesce ad essere titanico in modo intelligente e che soprattutto non si perde in clichè che potrebbero risultare fastidiosi. Fondamentalmente quindi questo "Love Exchange Failure" è un album assolutamente da approfondire e se non avete ancora avuto l'opportunità di ascoltarlo fatelo al più presto, dato che pure io mi appresto a sentirlo ancora e ancora.

PS: Un plauso importante va alla produzione che mi ha colpito imbastendo un sound davvero piacevole per l'orecchio


 VOTO: 7,5/10 









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